Solo così è possibile rendere più potenti i propri punti di forza e meno condizionanti i propri punti deboli.
Un’organizzazione vincente si fonda infatti su collaboratori interessati a utilizzare il lavoro come mezzo di realizzazione personale.
Se dunque la tua azienda vuole conoscere preventivamente come investire in maniera efficace sulle proprie risorse umane, il passaggio da fare è il colloquio motivazionale.
che aiuti la persona a identificare quali ambiti di lavoro la appassionino veramente, quali siano i bisogni profondi, quali prospettive le si addicano maggiormente per sentirsi sempre soddisfatta delle proprie modalità di lavoro.
Ogni persona possiede delle aree appassionanti, territori nei quali, qualunque cosa faccia, la fa volentieri. Una “vocazione” è paragonabile a una calamita mentale, la cui forza magnetica attira tutti gli altri elementi che ruotano attorno ad essa.
Averne consapevolezza vuol dire non farsi attirare da altre calamite, per intraprendere solo percorsi adatti al proprio benessere.
coerenti con il proprio piacere nel lavoro.
I risultati del colloquio, condivisi dall’azienda e dall’interessato, permettono a entrambi di investire sullo stesso progetto di sviluppo. In questo modo, crescendo la soddisfazione della singola persona, cresce anche il vantaggio per la tua azienda.