Sai come valorizzare la motivazione?

Cos’è effettivamente la motivazione?

È l’energia che viene incanalata in un atteggiamento e che si traduce poi in un comportamento. Il tutto deve soddisfare un bisogno iniziale e la motivazione è tanto più forte quanto è più forte il bisogno.

Cos’è effettivamente la motivazione?

È l’energia che viene incanalata in un atteggiamento e che si traduce poi in un comportamento. Il tutto deve soddisfare un bisogno iniziale e la motivazione è tanto più forte quanto è più forte il bisogno.

La soddisfazione non riguarda però il raggiungimento dell’obiettivo finale, e quindi il premio, ma lo spendere l’energia per arrivare al raggiungimento dell’obiettivo che ci piace e che ci soddisfa.

Quando raggiungiamo effettivamente l’obiettivo è solo la ciliegina sulla torta perché siamo già contenti, siamo già felici.

La vera sfida è riuscire, infatti, a fare un’analisi precisa sui bisogni, potendo poi di conseguenza trovare poi degli obiettivi il più possibile centrati.

Se spendi la tua energia in campi che ti appassionano, questa aumenterà perché più viene sollecitata più se ne genera di nuova; è la benzina infatti che ti permette di raggiungere l’obiettivo prefissato e che si affianca alla volontà di raggiungere quel determinato obiettivo per portarlo avanti nonostante tutto.

Nel lavoro infatti troviamo che c’è sempre una parte che ci stimola meno, che comunque ci piace meno, e la volontà va a prelevare razionalmente un po’ di energia da quelle attività che ci piacciono di più e che ci appassionano e la investe nelle cose che ci appassionano meno.

Perché si crei energia però da investire nelle attività che ci appassionano meno, è necessario che quelle attività che ci appassionano di più riguardino almeno il 50%+1 del nostro lavoro.

Infatti, se nel lavoro devi fare più cose che non ti appassionano rispetto a quelle che ti appassionano, ad un certo punto arriverai a prosciugare tutta la tua energia.